I denti provvisori hanno un ruolo preciso, infatti, il nome evoca qualcosa che sopperisce alla mancanza dei denti per un periodo di tempo limitato.
Il motivo per cui si utilizza questa soluzione è quello di offrire un adeguato comfort al paziente in attesa di una protesi definitiva.
I denti provvisori sono in effetti la protesi temporanea, che dovrà sostenere il paziente fino al completamento di eventuali interventi e della stessa protesi definitiva.
In altre parole, quando ad un paziente manca uno o più denti, quelli più prossimi vengono limati, diventando così dei monconi protesici. Ovviamente questo non vale solo per un ponte, ma anche per un solo dente dove applicare la corona singola.
Si tratta di incapsulare i denti fissi, vuoi per consentire una base di appoggio al ponte o per migliorare la salute di un solo dente.
Perché si mettono i denti provvisori?
I denti provvisori vengono utilizzati per diverse ragioni nel trattamento odontoiatrico. Ecco alcuni dei motivi principali:
Funzione temporanea: I denti provvisori ripristinano la funzione masticatoria e l’estetica mentre si attende la realizzazione di denti permanenti, assicurando che il paziente possa mangiare e parlare normalmente.
Protezione: Offrono una protezione per le strutture dentali sottostanti, prevenendo danni o sensibilità che potrebbero derivare dall’esposizione.
Adattamento: Consentono al paziente di abituarsi al nuovo design del sorriso e di fornire feedback sul comfort e sull’estetica prima della realizzazione dei denti permanenti.
Stabilità: Possono mantenere la posizione dei denti adiacenti e prevenire spostamenti indesiderati durante il periodo di attesa.
Estetica: Migliorano l’aspetto estetico del sorriso, consentendo al paziente di sentirsi a proprio agio mentre aspetta il trattamento definitivo.
Pianificazione del trattamento: Forniscono una fase di transizione che può aiutare il dentista a valutare eventuali modifiche necessarie prima della produzione dei denti permanent
Cosa si può mangiare con i denti provvisori
Quando si indossano denti provvisori, è importante fare attenzione a cosa si mangia per garantire che rimangano in buone condizioni e che il comfort non venga compromesso.
Optare per cibi morbidi è una scelta saggia. Alimenti come purè di patate, yogurt, gelato e frutta cotta sono facili da masticare e non esercitano troppa pressione sui denti provvisori. Anche zuppe e brodi possono essere ottime opzioni.
Cibi ben cotti, come carne morbida e pesce, possono essere più gestibili rispetto a quelli crudi o duri. Tagliare i cibi in piccoli pezzetti aiuta a ridurre lo sforzo durante la masticazione, rendendo il pasto più comodo.
È bene evitare cibi appiccicosi come caramelle gommose e cioccolato, che potrebbero danneggiare o far staccare i denti provvisori. Inoltre, limitare cibi duri e croccanti, come noci e carote crude, è importante per prevenire eventuali problemi.
Si consiglia anche di prestare attenzione alle bevande: evitare temperature estreme, sia calde che fredde, può prevenire eventuali fastidi, dato che i denti provvisori possono essere più sensibili.
Utilità dei denti provvisori
Masticazione
I denti provvisori sono indispensabiliper offrire al paziente una normale masticazione, ma ovviamente non è solo questo.
Estetica dentale
Con la protesi temporanea seppur non perfetta come quella definitiva, consente anche una vita sociale normale. Di certo esteticamente sarebbe un problema andare al lavoro senza denti, quindi lo scopo è anche questo, offrire una normalità pressoché totale.
Protezione e sicurezza dei denti
I denti fissi, ovvero quelli sani che saranno limati per consentire il sostegno del ponte, devono essere incapsulati anche per motivi di protezione.
I denti una volta limati quindi rimosso lo strato protettivo dello smalto, sono molto più vulnerabili. Di fatto i denti provvisori servono anche a questo, proteggere e tenere al sicuro i monconi dal cibo e batteri.
È molto importante quindi l’uso della protesi temporanea per proteggerli e far sì che siano al sicuro fino alla sostituzione con la protesi definitiva.
Anteprima della protesi definitiva
La protesi provvisoria si usa anche per avere un metodo di valutazione per quella definitiva. Ovvero, si tratta di una “prova generale” grazie alla quale si possono fare correzioni e miglioramenti.
Possiamo considerare i denti provvisori come una sorta di “muletto” in attesa di quelli “ufficiali” e definitivi. Ovviamente la protesi temporanea va considerata per quello che è, quindi le “performance” non sono le stesse di quella definitiva.
Per questo motivo occorre farne un uso attento e mordere o masticare con la necessaria cautela. Condizioni comunque che ogni buon dentista non mancherà di avvisare ai suoi pazienti.
Applicazione dei denti provvisori
Procedura di inserimento
Per il dentista i denti provvisori sono la base per sviluppare la protesi definitiva, sarà infatti sui denti provvisori che si realizzeranno i ponti e le corone.
La procedura per limare i denti si esegue in modalità di anestesia locale, quindi il paziente non avverte né dolore né altri fastidi. Avrà solo la sensazione di un leggero tremolio del tutto insignificante oltre a sentire ovviamente rumore durante la limatura.
Al termine della procedura il dentista provvederà alla disinfettazione e sterilizzazione prima di applicare il calco con il quale si realizzeranno i denti provvisori.
Fatti questi passaggi si puliranno i monconi con una nuova disinfettazione e appena pronta si collocherà la protesi provvisoria usando un cemento a tenuta media.
Fasi successive
La protesi provvisoria verrà sostituita senza sforzo con quella definitiva, proprio perché la tenuta del prodotto utilizzato per il fissaggio è appropriatamente realizzata per una tenuta di breve-medio periodo.
L’applicazione dei denti provvisori è un lavoro che si svolge in una o due sedute, in base ai casi ed alle condizioni dei denti che saranno usanti come monconi.
Tuttavia, nel complesso si tratta di una soluzione poco invasiva e, se non la migliore delle soluzioni, almeno quella più funzionale e pratica.
Quali complicazioni si possono presentare con i denti provvisori?
I denti provvisori, pur essendo una soluzione temporanea utile, possono presentare alcune complicazioni. È importante essere consapevoli di queste possibili problematiche per poterle gestire in modo appropriato. Ecco alcune complicazioni che possono verificarsi:
1. Movimento o dislocazione: i denti provvisori possono staccarsi o spostarsi, soprattutto se non si seguono le indicazioni sul cibo o se si esercita una pressione eccessiva su di essi.
2. Sensibilità: può esserci una maggiore sensibilità ai cambiamenti di temperatura o a determinati cibi, poiché i denti provvisori non offrono la stessa protezione dei denti permanenti.
3. Difficoltà nella masticazione: alcuni pazienti possono sperimentare difficoltà a masticare correttamente, soprattutto se i denti provvisori non si adattano perfettamente.
4. Irritazione delle gengive: i bordi dei denti provvisori possono irritare le gengive, causando fastidio o infiammazione.
5. Cambiamenti nel linguaggio: alcuni pazienti possono notare un cambiamento temporaneo nella pronuncia o nella capacità di parlare normalmente a causa della presenza dei denti provvisori.
6. Accumulo di placca o tartaro: i denti provvisori possono essere più suscettibili all’accumulo di placca o tartaro, se non si mantiene una corretta igiene orale.
7. Danni ai denti adiacenti: in rari casi, i denti provvisori possono esercitare pressione sui denti vicini, causando danni o spostamenti.
Essere consapevoli di queste possibili complicazioni aiuta a monitorare la situazione e a contattare il dentista se si verificano problemi. È fondamentale seguire le indicazioni del professionista e programmare appuntamenti regolari per garantire che il trattamento prosegua senza intoppi. La salute dentale è un viaggio, e ogni fase merita la giusta attenzione e cura.
Quanto tempo si possono tenere i denti provvisori
I denti provvisori rappresentano una soluzione temporanea, progettata per mantenere la funzione e l’estetica fino alla realizzazione dei denti permanenti. In genere, possono essere mantenuti in bocca per un periodo che varia da pochi giorni a sei mesi, a seconda della situazione clinica.
Durante il periodo di utilizzo dei denti provvisori, è consigliabile prestare attenzione alla loro cura. È opportuno evitare cibi duri o appiccicosi, in quanto potrebbero danneggiarli o farli staccare. È fondamentale seguire le indicazioni del dentista e programmare un appuntamento per la realizzazione dei denti permanenti il prima possibile.
Se si verifica disagio o si hanno domande durante l’uso dei denti provvisori, è importante contattare il dentista. La salute dentale è una priorità, e il supporto del professionista è essenziale in ogni fase del trattamento. Il sorriso merita sempre la massima attenzione e cura.
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